Io aspirerei in teoria ad una vita contemplativa di riflessione, ma mi ritrovo ogni giorno in un vortice di vacuo dinamismo.
Mi consolo pensando che la stasi è in fondo non meno vacua e forse un po’ più noiosa. Penso anche di essere in buona compagnia visto che tutto nell’universo sembra in perpetuo movimento.
Ieri quindi ho finito di montare sedie e tavolo da pranzo, ho installato frigo e forno e ho fatto fare il primo giro esplorativo di casa nuova ad Edoardo e Cecilia che sembravano belli contenti.









che bella casa 🙂
Grazie! Per ora molto vuota. Dovremo lavorarci per sentirla nostra.