A casa ci stiamo preparando per la celebrazione giapponese del ‘kodomo no hi’ (こどもの日 o 端午の節句), ovvero, usando le parole di Wikipedia “a day set aside to respect children’s personalities and to celebrate their happiness.”
Potrei dilungarmi sui dettagli, ma penso sia più efficace pubblicare la foto del casco da samurai, delle carpe portafortuna e dell’incisione in legno con il nome del piccolo Sakutaro (朔太朗).
Il tutto dovrebbe ispirarlo a valori di coraggio, generosità, onestà e forza d’animo. Con un carpa sopra la spalla che veglia su di lui…
Io mi sento sempre più papà e unisco, alle celebrazioni da samurai che gli viene dalla mamma, qualche giro in macchina al parco e qualche massima del mio amato Eraclito.
“Essere assennati è il valore più grande, e sapienza le cose vere dire e fare secondo lor natura, capendo“
(frammento 112)
Questo bimbo mi riempie troppo di gioia.
Che bel post! E che splendida occasione di festa. Ogni genitore vuole la felicità dei propri figli, ma molti la intendono come la realizzazione delle proprie aspettative genitoriali.
Celebrare il rispetto della personalità del proprio figlio… Kudos!
E’ una meraviglia con quel maglioncino ^_^