«A un certo punto, nella storia della filosofia, si è stabilita una distinzione tra due tipi di libertà umana: la libertà di indifferenza (cioè la capacità di fare altrimenti) e la libertà di spontaneità (cioè la capacità di fare ciò che si vuole).»
– Anthony Kenny (Nuova storia della filosofia occidentale)
Il piccolo Saku si scontra con la realtà, visto che questa settimana ha iniziato a dormire da solo nella sua stanza. Non è che gli piaccia troppo, ma fa buon viso a cattivo gioco.

Lo educo, ma in fondo le capisco, la vita è dura e a volte urlare NO con tutto il fiato che si ha nei polmoni è l’unica forma di libertà che abbiamo.
Lo faccio anche io, in questo periodo in cui mi tocca sgomitare per non farmi sommergere dai problemi e dall’atteggiamento innervosente di coloro che mi circondano.


Saku goditi la tua cameretta, la tua tenda degli indiani, i tuoi giocattoli e le stelline che la mamma ti ha messo sulle pareti. Perché godersi quel che si ha vale molto più che poter fare tutto ciò che si vuole.




In questa domenica pomeriggio, le nubi si addensano e il sonno pesa sulle palpebre, ma noi ci consoliamo con la montagna di squisito cioccolato preso oggi a Salon Du Chocolat qui a Parigi, e con Bob Dylan che in in sottofondo canta Subterranean Homesick Blues…
Il fine settimana scorso, quando ho visto che ci sarebbe stato il Salone del Cioccolato poco dopo, mi sono mangiata le mani. Da annotare la data per il prossimo anno. Ne vale la pena? (Sì, vero?)
È un posto dove passare 2-3 ore piacevoli e fare ottimi acquisti. Un viaggio apposta forse non lo merita, ma è una buona tappa. Alla fiera bisogna andare “preparati”, perché ci sono maître chocolatier assoluti che preparano prelibatezze, ma c’è anche tanta fuffa.
Post incantevole. Non ci sono parole per descrivere quanto adoro il Chottoblog
supersaku ha gli occhi grandi e svegli. che bello che è. 🙂
—Licking chairs, why not … Troppo bella !
meravigliosi ❤