Maiko (finalmente) si riposa un po’ in questa domenica pomeriggio. Saku ed io, pigramente guardiamo la differita di Inghilterra Italia (ci siamo rifiutati di alzarci a metà notte). Insomma tutto scorre quieto.
Per il resto la settimana è stata segnata dal lieto arrivo del passaporto giapponese di Saku che ci permetterà di andare in vacanza. Per fare un cinico paragone del livello di civiltà dei due paesi, sottolineo che per quello nipponico è bastata una settimana, di quello italiano invece nessuna notizia dopo due mesi di attesa e cercare di avere una risposta telefonica o via email dal consolato è un’utopia. Ma ormai è l’efficienza a stupirci, non il contrario (che è triste normalità).

Visto che questo blog svolge anche il ruolo di diario personale, mando agli atti anche il fatto di essere stato (per la prima volta) intervistato da una rivista inglese di finanza e risk management. L’articolo esce alla fine della settimana prossima. Speriamo di non aver fatto figuracce.
