«Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un gioco, una ruota rotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì»
– Nietzsche (Zarathustra. Delle tre metamorfosi)
Per non annoiarvi non vi racconterò dei cambi di pannolino, del primo bagno, della registrazione all’anagrafe.
Quelli saranno momenti per me e Mai, indelebili per sempre, ma forse a voi direbbero poco.
Dedicherò oggi solo due righe a descrivere quello che sto imparando dal piccolo Saku: l’istinto della vita. La forza con cui chiede cibo, l’innocenza con cui mi dorme tra le braccia, la rabbia con cui si lamenta di qualcosa che non gli piace. Nessun velo, nessuna ipocrisia, nessuna debolezza. Solo la forza brutale dell’istinto.
«Ogni cosa buona è istinto – è quindi leggera, necessaria, libera.»
– Nietzsche (Crepuscolo degli idoli. I quattro grandi errori)
Adesso sono a casa e mi preparo la cena. In testa ho ovviamente solo lui e la sua meravigliosa mamma, Maiko.
Li amo tutti e due e intendo godermi ogni minuto che posso insieme a loro.







siete meravigliosi tutti e tre!!!
Che te e lui siete Belli l’ho già detto, ora tocca alla mamma, Wow!
quanta bellezza Chotto. Mi riempie molto il cuore. Congrats again!
Ooooh, meraviglia.
Bella Mai!
Che guanciotte il piccino.
Bello quel che dici sull’istinto della vita del piccolo.
Ed e’ bello e tenero il pensiero che ci sia qualcuno che lo soddisfi con amore.
Splendidi!! Sono passata di qua per caso, che sorpresa! Siete bellissimi, sono tanto contenta (e parecchio commossa).