Lo so che siete in trepidazione, ma figuratevi quanto lo sono io.
In questa attesa senza fine ormai mancano solo i rinoceronti e poi siamo in pieno teatro di Ionesco.
Il dottore però ha ormai dato la sua parola. Se non arriva entro domenica, allora lunedì mattina appuntamento alle 9:00 in ospedale e inducono le doglie. Considerando l’arrivo dell’ora solare, la soglia è ancora più vicina di quello che sembra.
ESTRAGON
Tu es sûr que c’était ce soir.
VLADIMIR
Quoi ?
ESTRAGON
Qu’il fallait attendre ?
VLADIMIR
Il a dit samedi. Il me semble.
ESTRAGON
Mais quel samedi ? Et sommes-nous samedi ? Ne serait-on pas plutôt dimanche ? ou lundi ? ou Vendredi ?
Maiko, per spezzare l’ansia dell’attesa si concentra sul ricamo.

Io a ricamare mica sono capace, quindi per me è peggio.
Ho comprato un po’ di fiori per rallegrare casa e gioire della primavera, però continuo a guardare orologio, telefono, calendario aspettando che passino le ultime ore.



Per fortuna ci sono i miei soliti libri in cui affondare il naso e non pensare.
Vi chiedo ancora un attimo di pazienza, ma state tranquilli che vi tengo aggiornati.

Ma…ma…Mai pure il punto croce sa fare?
E’ un portento!!
Dai che ci siamo quasi…
Chottoooooooooo! Io contavo sul post Della domenica. Dai che tra un paio di giorni vi incontrate 🙂
Ci siamo, ci siamo!! Che fiori meravigliosi, che emozione bellissima! A presto 🙂
Bellissimi i fiori e goditi le ultime letture! Presto sarai occupato in altro…
E come tutto ciò che di fa attendere, sarà meraviglioso!
Ero io..mi è partito il commento prima di compilare i campi!