Tomoe e i Sette Savi

Eccomi.

Un’altra settimana è passata. Il lavoro si intensifica e si prepara un biennio 2014/2015 esplosivo.
Ve ne importerà poco, ma visto che questo blog è in fondo la cronaca della mia vita, trovo giusto segnare qui “con bianca pietruzza” come dicevano la mia mamma e soprattutto i latini (Albo signanda lapillo dies) l’approvazione da parte del Parlamento, Commissione e Consiglio europeo della nuova Direttiva sui Mercati Finanziari (MiFID). Lo segnalo perché per i prossimi due anni mi aspettano notti insonni per tutto il lavoro che da questa approvazione deriverà.

Ma passiamo alle cose divertenti, e scusatemi la noiosa digressione.

Giovedì è nata Tomoe. Mezza giapponese e mezza francese, figlia di una amica di Mai.
Siamo andati a  sabato a trovarla in ospedale… e meraviglia delle meraviglie, me l’hanno messa in braccio!

Chotto e Tomoe
Chotto e Tomoe

Prendetemi pure in giro, visto che anche io ne ho uno in arrivo di questi piccoli esserini, ma credetemi ero completamente sotto sopra.

«Indaga le parole a partire dalle cose, non le cose a partire dalle parole»

– Misone (Filosofo-contadino greco del VI secolo a.C., annoverato da Platone fra i sette sapienti)

La massima di Misone mi è apparse in testa con tutta la sua illuminante saggezza. Parole non esistono per razionalizzare un’esperienza del genere. Vanno bene i libri, i consigli degli amici, ma in quel momento è tutto ormoni, istinti e reazioni inconsce grazie a geni che a questo istante ci preparano grazie a milioni di anni di evoluzione. Le parole restano un mero contorno fumoso.

Yawn
Yawn

Ha quindi ragione, Misone, ma d’altra parte Talete, Biante, Pittaco, Solone, Cleobulo, Misone e Chilone mica erano noti come i sette savi per nulla.

Io me li immagino un po’ come gli eroi del grandissimo film “I Magnifici Sette”. Lo so che il salto dalla Grecia classica del VII/VI secolo avanti cristo all’epopea del Far West sembra grosso, ma provate a socchiudere gli occhi e a recitarvi in testa questi fantastici frammenti di tremila anni fa.

«I più sono malvagi»

– Biante (che mi immagino somigliare a Charles Bronson)

«Bada a te stesso»

– Chilone (un sosia di Yul Brinner)

«Sappi cogliere l’opportunità»

– Pittaco (il mio preferito di sempre, Steve McQueen)

Chotto, busy cooking with some R&B background music and Lucio Fontana’s pink circle

Adesso quindi mi preparo ad un’altra settimana di duro lavoro, ma con ancora addosso tutte le sensazioni provate tenendo in braccio la piccola Tomoe. La voglia che la fine di marzo arrivi in fretta sta diventando difficile da resistere.

Bisogna però aspettare. Vi lascio quindi con l’ultima massima dei sette savi, che non ha bisogno di nessun commento.

«Prendi a cuore le cose importanti»

– Solone

9 comments

  • Tutti uguali! Vi mettono in mano un neonato e vi sciogliete come neve al sole! Fate invece come me, che i imiei li lasciavo dormire fuori per rinforzarli. Spartani!!!

  • Chotto, ho pensato anch’io fosse l’erede!!! Ti sta davvero bene in braccio 😉

  • Io ho letto prima quindi niente spaventi. E poi ricordo che mancano ancora due mesi!
    Bellissima Tomoe, comunque. I tratti orientali nei bambini mi fanno impazzire!
    Ps non ricordavo che la vostra cucina fosse rossa…

  • Sono arrivata qui da un tuo commento su OceanTwo, non ti conoscevo, ma non posso fare a meno di scriverti: “Aspetta di tenere in braccio la tua di creatura e ti cambieranno davvero vita e prospettive!! “

  • @mammainoriente: grazie del messaggio, io aspetto “con calma” quel giorno. Ogni giorno divento sempre piu’ impaziente… credimi…

    @momo: continui a chiedermelo, ma non cedo il segreto. Tocchera’ anche a te aspettare.

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