«Jogging along Fifth Avenue last summer as part of a fitness program designed to reduce my life expectancy to that of a nineteenth-century coal miner, I paused at the outdoor cafe of the Stanhope Hotel to renovate my flagging respiratory system with a chilled screwdriver. Orange juice being well up on my prescribed regimen.»
– Woody Allen (Mere Anarchy – Attention Geniuses: Cash Only)
Post breve perché è tardi, ho camminato tutto il giorno, ho passato la serata in uno sports bar a bere un bicchiere di birra dietro l’altro e domani ho la sveglia presto per andare a correre a Central Park.
La giornata di oggi è facilmente riassumibile.
Giri a piedi dalla 57esima fino a Canal Street, pranzo con un meraviglioso hamburger e patatine coperte di formaggio, acquisti di nuove scarpe da jogging e un po’ di fashion shopping tra grattacieli e taxi sempre di corsa.




😀 Te magni sto monno e quell’antro e poi vai a correre!
Bello però correre a Central Park 🙂
Beatooooooo ! Mi darai l’indirizzo dove andare a dormire senza spender eun patrimonio ora che sono senza reddito?
Chotto , hai letto quel libro di Murakami (mi pare), che parla dell ‘arte della corsa? Credo lo scarichero’ via kindle , ho bisogno di maestri.
@Silvia: Ebbene sì! Però le patatine con il formaggio fuso quando mai mi ricapitava di trovarle?! E poi la corsa di stamattina è andata meravigliosamente. Stasera pubblico foto.
@Patty: Temo di non poterti essere d’aiuto. Io un posto a buon mercato l’ho cercato parecchio ma poi ho rinunciato. Noi adesso siamo qui (http://www.elyseehotel.com) e ci troviamo bene però.
@Riru. Yes, letto. Io l’avevo preso in inglese: “What i talk about when i talk about running”. Forse non ero dell’umore giusto in quel periodo, ma devo dire che non mi aveva colpito particolarmente. Mi piace tanto Murakami, ma i suoi libri più “giornalistici” non mi sembrano particolarmente ben riusciti (mi ha fatto lo stesso effetto anche il suo libro “Underground: The Tokyo Gas Attack and the Japanese Psyche”).