“The Killer is never hunted. I never heard what sort of oil he has. Exception might be taken to the name bestowed upon this whale, on the ground of its indistinctness. For we are all killers, on land and sea; Bonapartes and Sharks included.”
– H. Melville (Moby Dick, Chapter 32 “Cetology”)

Quattro giorni di vacanza, iniziati con una visita agli impressionisti del Musee D’Orsay, una passeggiata sotto uno splendido temporale e adesso un tè caldo e le mie amate letture.
“Giacché io preferisco lo strepito e il tuono e le imprecazioni temporalesche a questa meditabonda e dubitosa quiete felina; e, anche tra gli uomini, io odio più di tutti quelli che camminano a passetti felpati, i mezzi e mezzi, le dubitose esitanti nuvole pigre.”
– F. Nietzsche (Zarathustra)

“Io sono diventato uno che benedice e che dice di sì: e ho lottato a lungo e sono stato lottatore, per avere un giorno le mani libere al benedire.
Ma questa è la mia benedizione: sostare su ogni cosa come il suo proprio cielo, come il suo tetto rotondo, la sua campana azzurra e la sua eterna sicurezza: beato chi così benedice!
Perché tutte le cose sono benedette alla sorgente dell’eterno e al di là del bene e del male; ma bene e male altro non sono che ombre intermedie e umidi triboli e nuvole pigre.
E’ davvero benedizione, non blasfemia, quando insegno: «su tutte quante le cose sta il cielo caso, il cielo innocenza, il cielo accidente, il cielo tracotanza.»”
