E’ difficile fare un omaggio, che non sia banale, al grande Lucio Dalla che ci ha lasciato oggi.
Mi limito quindi ad un pensiero silenzioso in un post che scrivo con la sua musica di sottofondo.
Le mie giornate sono ancora piene e dovrò aspettare il weekend per un po’ di tempo per respirare.
Per questo saccheggio le foto di Mai che oggi ha girato Parigi in cerca di alcuni macaron nati dalla collaborazione di una stilista giapponese, Tsumori Chisato, e il noto pasticcere parigino Ladurèe.
Ne approfitto per farvi una domanda. Io ammetto che nella mia ignoranza i macaron non li avevo mai neanche sentiti prima di incontrare Mai, lei invece li adora e dice che ovunque nel mondo sono famossissimi.
Voi li conoscete? Li amate? Li disprezzate?




e ci metto anche un po’ di inquietante architettura.

E per finire, l’eterno dubbio…
cosa sara’
che fa crescere gli alberi la felicita’
che fa morire a vent’anni
anche se vivi fino a cento
cosa sara’ a far muovere il vento
a fermare un poeta ubriaco
a dare la morte per un pezzo di pane
o un bacio non dato
oh cosa sara’
che ti svegli al mattino e sei serio
che ti fa morire ridendo di notte
all’ombra di un desiderio
oh cosa sara’
che ti spinge a domare una
donna bassina perduta
la bottiglia che ti ubriaca
anche se non l’hai bevuta
cosa sara’
che ti spinge a picchiare il tuo re
che ti porta a cercare il giusto
dove giustizia non c’e’
cosa sara’
che ti spinge a comprare di
tutto anche
se e’ di niente
che hai bisogno
cosa sara’
che ti strappa dal sogno
oh cosa sara’
che ti fa uscire di tasca dei
no non ci sto ti getta nel mare
ti viene a salvare
oh cosa sara’
che dobbiamo cercare
che dobbiamo cercare
cosa sara’ che ci fa lasciare
la bicicletta sul muro
e camminare la sera con un amico
a parlar del futuro
cosa sara’ questo strano coraggio
paura che ci prende
che ci porta a ascoltare
la notte che scende
oh cosa sara’
quell’uomo e il suo cuore benedetto
che e’ sceso dalle scarpe e dal letto
si e’ sentito solo
e’ come un uccello che in volo
e’ come un uccello che in volo
si ferma e guarda giu’
io li ho scoperti qui a lisbona, ma non li ho ancora assaggiati. li consigli?
Uh, che impressione quell’edificio!
Sì, i macaron li conoscevo, ma non amo i dolci e non li ho mai assaggiati. Curioso pensare a quanti significati si presta il termine “maccherone” in tutte le sue varianti. Ci sono anche i “macaroni” di Yankee Doodle:
http://en.wikipedia.org/wiki/Macaroni_%28fashion%29
Io confesso di non amarli particolarmente perche’ sono troppo dolci per i miei gusti. Devo ammettere pero’ che quando sono fatti bene sono leggerissimi e di una consistenza incredibile.
Il nome fa ridere anche perche’ non riesco a non pensare al “Maccarone, m’hai provocato… e io te distruggo!” di Alberto Sordi
P.S. Ho aggiunto una foto che ieri mi ero dimenticato di postare.
I macaron sono famosi sì! Anche se io li ho visti forse per la prima volta a Tokyo, ma solo perchè fino a quel momento non avevo viaggiato granchè… ora li vedo spesso anche qui in Italia.
Buon weekend a te e a Mai!
Sì sì sono famosi, ma non sono i miei dolci preferiti: direi che sono molto più belli da guardare!
Quella facciata di palazzo potrebbe appunto essere solo una…facciata. Ne vedo diverse anche qua.
C’è mica un cantiere dietro? Potrebbe essere un intervento di recupero per cui ci faranno una specie di grattacielo mantenendo il pezzo anteriore originale.
Dolci sopravvalutati, inutilmente costosi, mistero del marketing che li vende quali opere d’arte.
A.
Qui a Parigi sono famossissimi anche quelli di Pierre Herme’ che mi dicono essere venduti anche a prezzi piu’ ragionevoli.
(http://www.pierreherme.com/)
Quelli di Pierre Herme’ sono famosi in tutto il mondo 😀
Comunque io da Pierre Herme’ ci farei un salto al piu’ presto se fossi in te, e non per i macarons.
Quell’uomo fa delle cose divine (tipo i biscotti al cioccolato e fior di sale).
Devo dire che ho visto le vetrine ed i dolci erano splendidi.
Sappiate pero’ che proprio ieri mi e’ arrivata una lettera delle Commissione Europea per dirmi che ho il colesterolo alto!!!
(non hanno niente di meglio da fare che rovinarmi la vita?!! pensassero ad altri guai!)
Dovro’ cercare di limitarmi quindi… Pero’ da Pierre Herme’ presto ci vado, gia’ lo so.
Non e’ che con tutti i formaggi che ti spari aiuti a mantenerlo basso, se ci aggiungi i dolci……..
A.
E’ un duro lavoro quello del documentarista. Io mi sacrifico per voi. Almeno apprezzate….