Mai questa settimana mi ha insegnato un detto giapponese sulla volatilità del cuore femminile che non è male:
女の心と秋の空
(onna no kokoro to aki no sora)
“Il cuore di una donna è come il cielo d’autunno”
Non è che abbia molta a che fare con qualcosa accaduto questa settimana, ma la frase è bella e vera e quindi la riporto.
Ricordate poi che già qualcuno ha detto “troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante”?
Io quindi continuo nel mio percorso, senza cercare di capire o programmare le cose. Tanto fa poca differenza. Per ora il cielo è azzurro e fuori c’è il sole, Peppe e Giacheme sono a Terni a godersi la Turris che si gioca la Lega Pro con il Rimini e intanto lentamente anche questa estate si avvicina.

Io tra una settimana andrò un paio di giorni nella Capitale per qualcosa che assomiglia al lavoro.
Mi preparo e studio visto che mi toccherà di nuovo formare delle giovani menti, proprio a me che ancora cerco risposte su tutto…

Parlando di libri questa settimana rileggevo il “Perché non sono Cristiano” di Bertrand Russell.
“Non appena le asserzioni di una determinata persona divengono verità assolute, c’è tutta una schiera di esperti che, infallibilmente, diventano potenti perché dicono di possedere la chiave della verità, e, come tutte le caste privilegiate, sfruttano il potere a proprio vantaggio. Siccome, poi, il loro compito è la diffusione della verità immutabile e assoluta, diventano necessariamente contrari a qualsiasi progresso intellettuale e morale.”
“Non solo intellettualmente la religione è dannosa, ma anche moralmente, perché la sua etica non contribuisce alla felicità”.
Penso questo valga un po’ per tutte le cieche convinzioni che si hanno.
Quindi?

Andrò per l’ennesima volta nel ruolo di professore, cercando in quelle poche ore di installare più dubbi che certezze.
In fondo il il dubbio, l’incertezza e gli errori sono la più grande libertà che abbiamo. Godiamoceli.
“La Via veramente Via non è una via costante”
(Tao Te Ching – incipit del Libro I)
Serie A o serie D è sempre la stessa storia…mai una gioia.
La vita è come la scaletta du’ pollaio…