Isolato dalla civiltà, sonnecchio e riascolto un bel disco che mi riporta al lungo viaggio on the road nel ’93 su e giù lungo la costa ovest degli Stati Uniti. Lontano dalla famiglia, dagli amici a girare per un mese in tenda e furgoncino.
Bei tempi i 16 anni. Periodo in cui incosciamente si prendono le strade che poi seguiremo, volenti o nolenti, per il resto della vita.
Mi sembra adatta una frase del bellissimo libro che sto leggendo.
“USE WELL THY FREEDOM”
Continuo a leggere e riposarmi e intanto pubblico un po’ di foto dei fiori di casa e di alcune ciotole e vasi comprati oggi a Gaiole da una signora giapponese…
Domani si torna a lavorare, ma oggi non pensiamoci.







