Giornata di preparativi.
Stamattina visita al cimitero per essere presentato agli avi giapponesi della famiglia.
Io mi sono affidato a loro perchè la tensione continua a crescere e tutti, comprese le amiche di Mai con cui abbiamo passato il pomeriggio e la cena, mi guardano come se domattina alle 10:00 dovessi incontrare il demonio in persona.
Tutto è teso e surreale e le facce che passano dal rabbuiato ai consolanti sorrisi ancora non so come prenderle.
Gli altri parlavano solo giapponese oggi, quindi io ho avuto molto tempo per contentrarmi, ripassare la parte, e prepararmi a rispondere allo scontro verbale di domande che pare sia pronto per me.
In testa ho avuto tutto il giorno una scena del film I sette samurai, rifatta nei Magnifici Sette dal grandissimo James Coburn.
I due samurai/pistoleri incrociavano le armi in duello simulato dall’elevato contenuto simbolico.
“Con spade vere saresti morto” dice alle fine uno dei due.
Credo che domani sarà più o meno uguale.
Mentre mi preparo per una sana dormita per riprendere le forze, spezzo questa surreale tensione con un paio di immagini di oggi.

